Jul 21 2006
HP significa HO PAURA
Ok, cliente, ok multifunziona rotta, ok estensione di garanzia, nessun problema. Chiamo. Risponditore telefonica, bla bla bla, 50 cent. di Euro al minuto (me cojoni!) bla bla bla, salve call luser center HO PAURA, mi dica, bla bla bla, multifunzione DECEDUTA OUT NICHT KAPUTT ZERO NADA NO DEAD, ah si, provi a fare questa decina di procedure inutili mentre le spillo tutti i soldi dal cellulare, ma guardi le ho gia’ fatte sono scritte a caratteri CUBITALI sul libretto delle DISTRUZIONI, si ma lei provi, la stampante e’ rotta, si ma lei.., PORCO IL TUO DIO LA STAMPANTE E’ ROTTA, R-O-T-T-A, QUALE PARTE DI ROTTA NON CAPISCI? Ok gentile cliente (???), la sostituiamo, ok presto si, dai 4 giorni ed e’ li’ un nuovo ABORTO HO PAURA.Bene. Si. Aspettiamo. Si. Bene, dai, aspettiamo. 1 settimana. Si dai, arrivera’. 2 settimane. Si dai ora richiamo la logistica del call luser center cosi’ mi spillano altri 30 euro per farmi sentire una musichetta di attesa si dai. Ok. Minaccio di morte il Sig. XYZ che mi risponde alla logistica, e AUTOMAGICALLY la stampante arriva 2 giorni dopo. Ok, vado, ok, la sballo, ok la collego, e dai si ok, sara’ facile, si eh, cartucce testine, e via che si va. Ok, collegato, ok spingo ON, ok e DALLA STAMPANTE ESCONO RUMORI INFERNALI DI MORTE E DISTRUZIONE, MENTRE LE TUE VANE SPERANZE DI RISOLVERE SI STANNO PIGLIANDO A CAPATE L’UNA CONTRO L’ALTRA DISSOLVENDOSI NEL MARE DEI PORCHI DEI. Ok. Assemblata male. Il povero lavoratore sottopagato non aveva abbastanza forza per spingere dentro un pezzo di plastica a incastro. Ok, dai. Faccio io, ok. Dai si. Pero’ PORNODIO neanche accenderla una volta finito l’assemblaggio.. AH CHE BEL CONTROLLO QUALITA! HO PAURA!. Ok. Ora il carrello esce, SENZA FARE RUMORI ORRENDI, ok, metto le testine, si dai, ok, bene, ora rientrate. DI NUOVO MORTE DISTRUZIONE PEZZI DI PLASTICA CHE URLANO SANGUINOSE VENDETTE NEI CONFRONTI DI MIA MADRE. Ok. Qui non va UN CAZZO DI NIENTE. Ok, infilo la testa nella multifunzione e noto che il supporto del carrello e’ COMPLETAMENTE-INDISCUTIBILMENTE-INALIENABILMENTE un CAZZO di modello DIVERSO da quello che AVREBBERO DOVUTO montare su QUELLA CAZZO DI STAMPANTE SOSTITUTIVA. Ok. ERADICO VIOLENEMENTE (cit. Metodo Stravinskij) il supporto diverso, nella speranza che nella mancanza di esso il carrello potesse funzionare. Ok, accendo, OK, dai, OK, il carrello si muove, SI DAI ALLINEAMENTO TESTINE, OK, ERRORE – BEEP – MORTE – CARRELLO – AIUTO – QUESTO – MESSAGGIO – SI – DISTRUGGERA – IN – 30 – SECONDI. Ok, chiamo il call luser center, e dopo essere caduta la linea la bellezza di 5 volte (ma bada ben sempre dopo 5 minuti di attesa) mi risponde un COMPLETO IDIOTA CHE NON SA COS’E’ UN CARRELLO. MA CI METTE MEZZ’ORA A SPIEGARMELO. AH CHE BELLO IL SUPPORTO HO PAURA. EH SI. FACENDO UN RAPIDO CALCOLO TRA L’ESTENSIONE DI GARANZIA E LE ORE AL TELEFONO IL CLIENTE CI COMPRAVA 1 MULTIFUNZIONE NUOVA NUOVA E UN SET DI CARTUCCE. HO PAURA LA NOTTE SOGNO CARRELLI ROTANTI CON SERIAL NUMBER SBAGLIATI CHE MI FAGOCITANO EMETTENDO RUMORI ORRENDI.
4 responses so far
Povero Igol…
certo ci ho messo un po’ a raccogliere il succo del problema tra tutte ste bestemmie!
muahuahuahuahuahau
PORCODDIIOOOOSSSSS E L’ACCAPPì!
post GENIALE HAHAHAHAHAHAHAH
Io comunque le stampanti le ho SEMPRE odiate, e loro hanno sempre disprezzato me, difatti io non ho MAI comprato una stampante (TIE’), col cazzo che spendo soldi per un CATORCIO di plastica con le testine che costano PIU’ di una puttana e un quarto del prezzo di TUTTA la stampante, COL CAZZO! Le stampanti e i loro protocolli di ORRORE, i loro pannelli di configurazione web in JAVA, i loro tecnici PUZZONI e il loro LED che piange SANGUE e PALETTE. NO.
La tradizione non si smentisce mai. Questa e’ successa in un posto dove lavoravo una volta. Trabiccolo di backupper automatico ciucciafile cambiacassette macinacaffe’ etc, sempre di Quella Marca. Alcune settimane di regolare funzionamento dopo averlo tirato fuori dalla scatola, poi fuso. Per accertarmi dell’avvenuta fusione, essendo ancora inesperto, do’ col naso mezzo tappato (succede, lavorando in un CED stile cella frigorifera) un’annusatina all’arnese. In pratica, una “tirata” di veleni mortali che mi fa tossire per quindici minuti secchi e mi provoca un mal di testa di quelli che durano sedici ore. Meno male, e’ venerdi’: il giorno dopo, infatti, lo passero’ in modalita’ rigenerazione in un’alcova Borg.
Era la mia prima avventura in assoluto con un call center, non ero ancora del tutto al corrente delle perversioni dell’outsourcing. Ho pero’ indovinato subito la localita’, dato che dopo l’inevitabile pianismo sulle postselezioni del telefono mi risponde uno che di nome probabilmente doveva fare Hrundi Bakshi. L’operatore, nonostante il modo allucinato in cui parla, capisce quasi meglio del centralino col quale ho lottato fino a poco prima: senza fare storie si accorge del problema, raccoglie il numero di serie, mi dice di imballare l’arnese (solo modulo principale, no cavi eccetera) dicendomi che un corriere sarebbe passato a prenderlo su, lasciandoci il sostitutivo. Mi lascia il numero della pratica. Gli chiedo quando procederanno. Pausa.
-LUI… VERRA’… GIOVEDI’!
-Azzo! Ma proprio “LUI” in persona? Io credevo che prima ci dovessero essere dei segni, che so, dal cielo… Ah, come dice, il corriere? OK, d’accordo.
Il Giovedi’ dopo il corriere effettivamente arriva, portando l’apparecchio sostitutivo… CHE SI SPACCA ESATTAMENTE COME L’ALTRO E NEGLI STESSI TEMPI.
E non e’ finita. Per scoprire chi e’ dei loro dirigenti che si rivende le informazioni alla stampa, accapi che cosa fa? APRE FASCICOLI INVESTIGATIVI… SUI GIORNALISTI!
http://online.wsj.com/public/article/SB116122600055097332-SMe_yumWlNpm_GtWJafxk__NJ5Y_20071019.html?mod=blogs
Gli esplodesse una batteria Sony nel culo.