Jul 11 2006
sul perche’ dell’aggiornamento
Perdere tempo per cercare di ottenere un desktop comodo per poter PRODURRE diventa sempre piu’ frustrante, e linux su questo ha perso su tutto la linea. Non e’ possibile che, dopo 2 ore di installazione, si debbano perdere altre ore a rendere effettivamente usabile il proprio sistema; ad esempio nessuna distro propone di installare i font true type microsoft dopo l’installazione, il compito e’ lasciato all’utente… cerca con google, cerca di capire se le informazioni trovate siano davvero valide, metti in pratica… questo SOLAMENTE per avere dei font che il resto del mondo usa. Ci sono problemi di licenza, ma non ci sono problemi a rendere l’operazione TRASPARENTE per l’utente, ma non lo fa nessuno.
Per gli stessi problemi di licenza e’ impossibile fornire un sistema pronto a riprodurre file MP3 e DIVX, e qui la situazione diventa piu’ complessa perche’ spessissimo bisogna appoggiarsi a fonti esterne untrusted di pacchetti per il proprio sistema… da anni diffondere una backdoor in questa maniera sarebbe facilissimo, ma a tutti va bene cosi’.
Si potrebbe sorvolare sulla questione del multimedia, ma si arriva comunque ad un’altra grana: gli update.
Nello specifico, porto una breve esperienza con SuSE 10.1, che ovviamente presenta tutti i problemi elencati qui sopra; la solita procedura mi porta ad andare su opensuse.org a cercare i mirror, e qui subentra una questione secondaria ma non meno importante: i mirror.
L’URL fornito nell’elenco dei mirror non serve a nulla, perche’ non corrisponde all’URL che va configurata per l’aggiornamento, e quindi si e’ obbligati a browsare il mirror finche’ non appare una directory che POTREBBE fare al caso nostro. Una tragedia.
Se l’URL e’ giusto, non lo e’ il mirror, che non viene piu’ aggiornato dal 1995. Oppure e’ aggiornato ma solo in parte. In ogni caso, non va bene. Allora l’utente si fa prendere dallo scoramento, bestemmia e decide di utilizzare il mirror ufficiale, che porco dio sara’ lento ma almeno funzionera’… No, il software di aggiornamento rimane impallato, con un orologio di merda che gira, in pieno stile windows: sto facendo qualcosa ma non ti dico cosa, non ti faccio vedere barre di progresso e ti lascio pensare che si sia bloccato tutto, sopratutto perche’ il tasto Abort non funziona.
Come faccio a sapere se si e’ bloccato? O se ho problemi di rete? O se e’ lento? Non c’e’ nemmeno un timer a indicare il tempo trascorso e quello rimanente. Nulla.
Questa e’ la nuova versione di SuSE, ricca di grafica INUTILE, di finestre COLORATE ma inutili.
Anche il boot di SuSE e’ colpito da questo cancro, infatti e’ lentissimo.
E ancora, il popup mi spacca il cazzo perche’ vuole fare gli update, gli dico OKKEI, scopro con orrore che usa GLI STESSI repository per il software, cioe’ quelli che NON sono riuscito a mettere perche’ si bloccava TUTTO, ma OKKEI, va avanti, ma poi… ATTENZIONE, NON SEI ROOT… ma la password te l’avevo gia’ messa… ATTENZIONE, DIPENDENZE SBALLATE, NON POSSO, STACK DUMP, ADDIO.
TRANSMISSION INTERRUPTED
9 responses so far
SUSE:
SUper
SEmen
Ovvero, sborra sborra ma alla fine non bagna.
Usa ubuntu ho smesso di usare windows da quando l’ho messa sono produttivo molto + che sotto windows e gli rpm sucano di brutto :)
ma vergognatevi ad usare ubuntu…. PORCODDIO!
Gentoo e non ci pensi piu’
Ma suchi tu
Automatix, per sistemi debian o comunque debian derivati, si occupa esattamente di quello: mettere a posto il sistema in modo usabile da desktop in pochi semplici click.
Dateci un occhio
automatix viene usato appunto su ubuntu :)
apt-get install msttcorefonts porcodio!
apt-get remove vaticano
O ESSE ICS
O ESSE ICS
BASTA LINUX, VIVA LA GUI, VOGLIO LA GUI ANCHE PER HAHARE
DRAGGA LA MINCHIA SUL CESSO PER PISCIARE
CIAO, FANCULO LINUX