Mar 02 2006
INCESTE AGRESTE, DIO CELESTE
VIEPPIU’ un ANO FA(cial), CIRCONCISO, mi SOV-VENNE che in quel di MARZA-MERDI giaceva IMMOTO un FIAT 242 ABBANDO-ANATO all’interno di una FABBRICA DI FICAZZI ABBANDO-ANALATA.
nella PRE-NOTTE DELL’ORRORE faccio UNO PIU UNO UGUALE TREPALLE, e cosi’ decido di imbarcarmi in una ORRENDA MISSIONE:
RECARMI IVI con CONTANTO ARDORE, PINGUE AFRORE, e vigliaccamente CARICO di MECCANICI ATTREZZI ATTI ALL’UOPO introdurmi DI SOPPIATTO nella FABBRICAZZA DI CAZZI, e DE-MONTARE RICAMBI dal ROTTO ROTTAME
cosi’ IERI SEGA PREPARO IL TURPE PIANO, RAZIONALIZZANDO PESI ED ATTREZZI, scegliendo con cura LE VESTIMENTA, LE CALZATURE, PULENDOMI PER BENE IL CULO, ma soprattutto
andando a DORMIRE ALLE 21, PUNTANDO L’ORRENDA SVEGLIA alle 4:15am
alle QUATTRO E ‘NQUARTO DEL MATTINO.
mi dico cercando di prender sonno che HO LE PALLE E CE LA FARO’.
e CE LA FACCIO.
sono sulla strada ON THE ROAD FOR THE PISCIO alle QUATTRO E TRENTA MINNUTI, dopo aver ingollato in sequenza: ACQUA, un TE’ ROVENTE, 25 gocce di NITOSSIL, una compressa di VITAMINA C al SAPOR DI LIMONE DELLA FELLA MIDGETTA, un bicchiere di SUCO DI ARANCE DI PALLE DURE, dell’ACETONE, della SPREMUTA di CONIGLIO e MIO SPERMA
a noto faccio tappa presso un BAR DI NANI CURDI, ove ORDINO PERENTORIO UN FASCISTISSIMO CAFFE’
arrivo a marzamemi alle 5 e 30 del mattino.
BUIO. ED INFINE USCIMO A RIVEDER LE STELLE. arrivo davanti alla FABBRICA DI FICCANCULO ABBANDONATA, guardo oltre il cancello, attendendo di scorgere l’agognata meta.
il fiat 242, molto semplicemente, NON C’E’ PIU’.
silenzio. nulla si muove attorno. NELL’AERE IMMOTA, SOLO LA MESTIZIA DI UN MIO CALDO PETO SCUOTE LA TRANQUILLITA’ DI COTANTO AGRESTE ALBEGGIARE.
FINCHE’ TOSTO, UN PENSIERO INFIN S’AFFACCIA SULLA SOGLIA DELLA MIA MENTE MALATA
MI SONO SVEGLIATO ALLE 4 E 15 MINUTI, STAMATTINA
PER *NIENTE*.
ANCOR SILENZIO OPPRIME, PALLE DURE SGUARDO FISSO, L’OCCHIO PAZZO SCRUTA IL LUOGO MALEDETTO OVE UN TEMPO GIACEA L’AGOGNATA CARCASSA
ED AL CIEL SI LEVAN CANTI, IL SIGNOR PERO’ NON GODE, POICHE’ SON CANTI DI GUERRA.
dopo VARIE BESTEMMIE, decido di dare UN SENSO alla mia MALATA ESISTENZA.
cosi’ vado in RIVA AL MARE A MARZAMEMI, davanti alla BATTIGIA; pilu’ FELICE GUATA CON SPEME NELL’UMIDA RISACCA, MENTRE IO TRISTO E CAZZUTO MESTAMENTE M’ALLIPPO AD UN DLINK NELLA SPERANZA VANA DI TROVAR LA RETE.
ED IL RESTO E’ un’altra STORIA
vago col mezzo meccanico come un nuvolari impazzito, faccio colazione a rosolini, poi vado ad avola, m’allippo a un conexant, esco in rete, peto 4 bestemmie sui canali, faccio nuovamente colazione al centro di Avola, poi CORRO, CORRO NEL VENTO, ED ORA PETO, NEL VENTO
mi reco in ZONA RURALE a visitare un terreno che non vedevo da tempo, lo rivedo, lo riscopro, mi VIEN DA CACARE, E MARCO DOPPIAMENTE IL TERRITORIO CON UN MUCCHIETTO DI FECI NIENTE MALE.
TUTTO SOMMATO, questa giornata non e’ da buttare.
VEDO LA GENTE MORTA.
6 responses so far
Ma tu non hai un citroen??
citroen C35 = Fiat 242. sono modelli identici. cambia solo la marca. la fiat compro’ il progetto dalla citroen.
me…. questa non la sapevo…
QUINDI, VAFFANCULO.
un dante nostrANO
anche io vedo le persone morte
credo sia normale