Lamentazioni

Un giorno scrivero’ un libro su tutto questo male, ma per ora posso arrivare al massimo a una lamentazione.
Il titolo fecondario potrebbe essere “Sei libero di modificare i sorgenti, ma non di migliorarli!“.

Perche’ Patrick e’ un coglione?
Slackware e’ arrivata alla versione 11, un numero che dimostra come l’invidia del cazzo (estremamente NEGRO e GROSSISSIMO) altrui sia ancora in voga, ma continua a mantenere una caratteristica che mette i brividi: l’installazione del cosiddetto third-party software; la procedura utilizzata per installare questo software consiste nella scelta di due strade (in realta’ piu’ di due, ma vedremo come in realta’ sono numeri A CASO):

1) Installazione di TUTTO il PUTTANODROMO DI MADONNE DI SOFTWARE presente nei ~4 cd di slackware
2) Installazione selettiva tramite MENU’ (un aborigeno shippato assieme ai cd. Shippa anche se usi wget).

La prima opzione ci porta ad avere un sistema operativo GNU/Linux con tutto il software di questo porco mondo, perche’ “tanto oramai gli hard disk sono enormi, chi se ne frega, sprechiamo lo spazio per GNOME+KDE+WINDOWMAKER+CHRIST-EATER”, perfettamente funzionante e aggiornabile semplicemente aspettando circa 1 anno (la nuova release di slack) o fidandosi di CanCheFugge, anonimo personaggio dai dubbi metodi che pubblica pacchetti binari su linuxpackages.

Ma a questo punto sorge un dubbio: non era linux quello unix che gira pure sui pc vecchi lenti e rottinculo e che ci posso fare il firewall per la mia LESBA connessione a LICE ? Si, basta avere un hard disk mooooooolto grosso!

La seconda opzione prevede, tramite l’aiuto di MENU’, la scelta da parte dell’utente dei software piu’ comuni da installare; verra’ chiesto ad esempio se si vuole installare la bash, ma non verra’ chiesto se installare o meno le readline o le maledette nCURSES.
L’unico difetto di questa procedura e’ che sovente tende a produrre un unico risultato: un sistema monco.

Storie di vita vissuta per sbaglio con orrore:

Finisci l’installazione, riavvii, guardi il boot per sgamare eventuali orrori:
sendmail, libSTOCAZZO not found.

Compili Apache+PHP+GD+GORDO L’ORRENDO GIGIONE:
libgd: non trovo la seguente sfilza di librerie: libX11, libXPM, libfontconfig…
Motivo? Ho detto a MENU’ di non installarmi X, e lui mi ha messo le GD con le dipendenze di X.

Finisci l’installazione, riavvii.
FREEZE. Motivo? Patrick pensa che loadare il modulo “agpgart” sia un bene, il vecchio hardware purtroppo la pensa diversamente.

Patrick, io TVB, ma non mi puoi fare questi scherzetti, day.