Apr 20 2006
RISVEGLIO CON L’ORRORE
In PARANOIA, COME SEMPRE, perche’ sono AMMALATO, riguardo a questi fottuti BACKUP. E’ lo stesso problema di sempre – preservare la memoria, salvare il passato affinche’ il futuro abbia presente cio’ che e’ stato
E stamattina mi sveglio pensando a quel BACKUP che sto masterizzando sui DVD, arrivo al Poetry, ok, ha fatto tutto – bene, prendo il dvd, lo identifico, scrivo i dati su di esso e lo appoggio nel raccoglitore portacd dei backup
prendo il raccoglitore e lo appoggio DELICATAMENTE SUL TAVOLO.
Mi alzo. passano 20 SECONDI.
20 FOTTUTI SECONDI nel quale il battito d’ali di una FOTTUTA FARFALLA CILENA PIPPATA DI COLLA NEL SACCHETTO DI PLASTICA genera al POETRY HACKLAB uno TSUNAMI DI ONDE GRAVITAZIONALI. Il risultato e’ il LENTO, ma IMPLACABILE, scivolamento dei DVD contenenti i miei PREZIOSISSIMI BACKUP verso l’esterno del raccoglitore NON CHIUSO
GALILEO GALILEI si farebbe TAGLIARE IL CAZZO IN 4, QUATTRO CAZZI IN PADELLA, per avere un PIANO INCLINATO PRIVO DI ATTRITO come sembra esserlo l’interno semichiuso del mio raccoglitore, dal quale vedo come in un flash comatoso scorrere verso l’esterno i miei PREZIOSI DVD
ed ecco che si SCHIANTANO A TERRA, non su un normale pavimento, ma sul pavimento di un HACKLAB, cioe’ un pavimento ricoperto d’ORRORE, di SABBIA, di POLVERE DI ZIRCONE, LAVA TRITURATA, ZECCHE, SANGUE MESTRUALE DI MADONNA LADRA, PELI DI PALLE DI GESU’ e FORFORA DI SANTI IN CARRIOLA
I miei dvd, a terra. IL MIO CUORE, A PEZZI STA. VIOLENZA DOMESTICA.
dio e’ PORCO QUANTO LA GRAVITA’