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Dec 08 2007

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sand

ebrei.dio > cristiani.dio

Filed under niente a senso

Perche’? Perche’ in questa strana mattina “mi sveglio” pazzo, senza trovare senso nella vita, alzo la serranda e vengo ricoperto di luce. LUCE MATTUTINA! Il brio, il brioso brio mi pervade e decido di andare a comprare le sigarette, a piedi. Tossico ma sportivo.
Sono alla porta, faccio per prendere le chiavi, e vedo il mobile COMPLETAMENTE PRIVO DI CHIAVI. Bestemmio, mentre arrivano le prime paranoie (tipo “le avro’ perse?“, o “ma non avevo chiuso io?“, oppure “costruire col dido’ una statua di sistemisti mutilati sara’ sufficiente a gonfiare il glande dei programmatori di OpenBSD per avere un raid umano?“). Giro su me stesso bestemmiando, guardo e non trovo, chiamo mia madre. “Vodafone, informazione gratuita: ancora provi a chiamare i tuoi genitori al cellulare? Ma lo sanno tutti che e’ impossibile!
Colto dai primi segni della follia esclamo a me stesso: “ma che c’entrano le mie chiavi porco dio??
POI LE VEDO.
Attaccate al muro dove non sono MAI STATE, perche’ le chiavi non si “mettono”, si lanciano.
Una volta fuori siamo di nuovo io e la mattina.
C’e’ il sole, gioisco!
Provo a prendere dei soldi dal bancomat, ma isso gioca sporco, vuole erogarmi LA CINQUANTA.
Gioisco un po’ meno, ma solo un po’, confidente nella Detusche Bank. Cazzo, i tedeschi sanno come vendere i soldi.
Trotterello verso il tabaccaio, ignaro dei negozi chiusi attorno a me perche’ vedo GENTE IN GIRO, gente che FA. Arrivo dal tabaccaio, un vero professionista del fumare, ha TUTTO cio’ che un negozio di fumo dovrebbe avere, eccetto il fumo. Ma e’ chiuso. Poco male, mi dirigo verso l’altro tabaccaio vicino, turbato da questa sfrenata concorrenza di quartiere tra tabaccai. Da lontano lo vedo chiuso, e accanto vedo un altissimo punkabbestia con il cane, una scena volgare. E il tempo inizia a diventare brutto, e io inizio a essermi rotto i coglioni di camminare tra negozi brutti e chiusi, mamme e bambini, gente con pini sottobraccio, comitive di anziane e gli immancabili RULACCHI, un ibrido nato qui in Italia, tra Rumeni e Polacchi. Agilissimi.
Mi avvio verso il terzo tabaccaio, ancora ignaro della MADONNA attorno a me. Chiuso. Pizzeria? Chiusa. Bar? Aperto. IMPAZZISCO.
Sudato, arrivo all’ultimo cazzo di tabaccaio raggiungibile a piedi, l’ebreo, il luogo dove ho sentito qualcosa di nuovo: “Mannaggia alla bibbia!“… e lo trovo aperto. Ma solo a casa capisco davvero cosa sta succedendo:
[12:23] <@sand> ma oggi e’ na festa del cazzo?
[12:23] <@sand> tipo SANTA SLABBRARA ?
[12:23] <@sand> SANTO TAFANO ?
[12:23] <@`lorim> l’immacolata (…) concezione
[12:24] <@sand> ah, ecco perche’ l’ebreo era aperto
[12:24] <@`lorim> io me ne sbatto e mangio il riso col PORCO

Auguri quindi, anche a quel lettore che ci ha definito ignoranti, ma ancora di piu’ a quello che gli ha risposto. HAHAHAHAHA

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